Ed eccoci qui nuovamente a raccontarvi la nostra ultima partenza improvvisata. Questa volta abbiamo scelto la Maremma.
Durante il tragitto abbiamo deciso di fare una piccola tappa a Siena per goderci una passeggiata nel centro storico. A nostro parere è una delle città più belle d’Italia.
Guidando per circa un’oretta raggiungiamo il parco delle Colline Metallifere. Nato nel 2002 e nominato geoparco dall’Unesco nel 2010, è una sorta di museo a cielo aperto.
Altro parco irrinunciabile se si trascorre una settimana in Maremma è il Parco delle Biancane, un parco che prende il nome dal colore bianco delle rocce presenti. La caratteristica del luogo è data dai costanti fenomeni geotermici che si verificano, soffioni boraciferi, fuoriuscite di vapore bollente dal terreno ed emanazioni di anidride carbonica. La visita dura un’oretta, è aperto 24 ore su 24 e non ha costo d’ingresso.
Proseguiamo verso Castiglione della Pescaia. Si divide in due la città: il fulcro commerciale pieno di negozi e locali, e sul Poggio Petriccio il borgo Medievale racchiuso dalle mura con i suoi Palazzi antichi, come Palazzo Centurioni e Palazzo Camaiori, e case in pietra, insieme alla cinquecentesca Chiesa di S. Giovanni. Non perdetevi il panorama dai bastioni. Consigliamo il Camping Internazionale Etruria, direttamente sul mare.
Al nostro risveglio decidiamo di visitare Grosseto, una città non caotica e piacevole. Consigliamo la Cattedrale di San Lorenzo, Piazza Dante e Palazzo Aldobrandeschi. Grosseto è una delle cinque città italiane, assieme a Lucca, Ferrara, Bergamo e Padova, il cui centro storico circondato da mura con bastioni è rimasto intatto nel tempo.
Dedichiamo poi la giornata alla visita del parco Regionale della Maremma un’area naturale protetta di quasi 10.000 ettari che si estende lungo 25 km di costa, fino al promontorio di Talamone. L’ingresso è a pagamento è si può scegliere tra addentrarsi a piedi, a cavallo, in bici, in canoa o in carrozza. Volendo ci sono anche escursioni ed esperienze notturne. Consigliamo assolutamente il giro delle torri.
Si parte dal parcheggio dei Pinottolai per raggiungere le due torri d’avvistamento: la Torre di Castelmarino e la Torre di Collelungo. Poi si scende nella spiaggia ed infine si torna indietro.
Eccoci alla nostra parte di viaggio preferita, il mare dell’Argentario.
Il punto centrale di Monte Argentario è la località di Porto Santo Stefano. Zona però molto trafficata e turistica.
Fermatevi anche ad Orbetello. Il centro storico pieno di case colorate. In Piazza della Repubblica si trova il Duomo mentre la polveriera Guzman ospita il Museo Archeologico.
Nel nostro itinerario non poteva mancare una visita al Giardino dei Tarocchi, un museo a cielo aperto creato dall’artista Niki de Saint Phalle, ispirandosi alle opere di Gaudì in Spagna. Questo originale e coloratissimo giardino raccoglie le sculture realizzate dall’artista, che rappresentano i 22 arcani maggiori dei tarocchi.
Passiamo poi un’intera giornata all’Isola del Giglio. Raggiungibile con i traghetti che partono da Porto Santo Stefano ogni giorno. Noi le abbiamo dedicato un’intera giornata ma se potete, fermatevi un giorno in più. L’isola è bagnata da acque cristalline, dove si può fare fare snorkelling. Consigliamo la spiaggia Punta di Capomarino, Spiaggia delle Cannelle e Spiaggia delle Caldane.
E’ possibile noleggiare una bicicletta e percorrere i sentieri dell’isola. Con la macchina o lo scooter invece si può raggiungere il Faro di Capel Rosso.
Per gli amanti del mare ecco le nostre spiagge preferite:
Cala Violina a Scarlino
Cala Civette a Scarlino
Principina a Mare
Castiglione della Pescaia
Capalbio
Ansedonia
Noi che preferiamo di gran lunga i piccoli borghi alle città caotiche non potevamo perderci il borgo si Montemerano, uno dei più belli d’Italia. Il borgo, infatti, è pieno di scorci, primo tra tutti la bellissima Piazza del Castello.
Continuiamo poi con i tre più famosi:
è un borgo di pace, sembra quasi deserto. Molto affascinante
frazione del comune di Sorano ed è tra i borghi più belli d’Italia
la più amata dai turisti. Una vista spettacolare dalla strada. Bisogna fermarsi, scendere dall’auto e scattare una foto
La nostra vacanza termina con l’immancabile Saturnia, frazione di Manciano. Almeno una mezza giornata dovete dedicarla alle Cascate del Mulino. A una cinquantina di km da Grosseto, in un paesaggio ricco di campi e vigneti ecco che spunta una costruzione in pietra con piscine calcaree disposte a cascata dove rilassarsi immersi nell’acqua calda.